La chiesa dello Spirito Santo, nel quartiere Marina Grande di Scilla, è tra i più begli esempi di architettura religiosa nella città reggina. La maggior parte delle ricostruzioni storiche la fanno risalire alla metà del XVIII secolo, anche se qualcuno sostiene che il primo nucleo dell’edificio possa essere stato eretto già 3 secoli prima. Distrutta dai terremoti dell’Otto e Novecento venne sempre ristrutturata grazie alla devozione dei marinai alla cui categoria la chiesa dello Spirito Santo è strettamente legata: fu nei suoi locali che nacque la confraternita dedicata appunto al Santo Spirito nel 1778 e a cui si iscrissero tutti i naviganti della zona. Perfettamente integrata nell’architettura del quartiere e vicinissima alla spiaggia, la Chiesa conserva ancora le vestigia del suo glorioso passato settecentesco. Al suo interno potrete trovare eleganti decorazioni e stucchi della seconda metà dell’Ottocento (epoca in cui la chiesa venne ricostruita a seguito di tragici eventi sismici) opera del Gianforma. Particolarmente preziosi i quattro altari, due in legno e due in marmo policromo; molto belli anche il coro in legno e l’organo, che conferiscono alla Chiesa dello Spirito Santo la sua peculiare atmosfera

Per accedere ci sono due piccoli gradini ampi ed un gradino un pò più alto ai piedi del portone. Nessuna indicazione per quanto riguarda l'accesso ai disabili ed è privo di costi.